king of days
è stato il periodo più bello
come arrivano i personaggi
è stato un girotondo che casca
sono i madrigali e le terzine
le correnti vanno a finire dove
hanno inizio e fine e di nuovo
è stato come vedere alla perfezione e luci
c’era da vedere la scintilla per terra
la skyline parallela, lascio andare
anche se quanto più lontano il respiro
così pronto al passaggio successivo
non è stato affatto un caso
c’è aria ancora c’è tempo, manca niente
mi hanno portato via per ritornare
a campi di viola limpidissimo
colore secondario proprio visibile
signore delle campane
aspettando i passaggi successivi
tutte le ali tutta la discesa di
satori raggiungibili come mosaici
ti auguro di passare delle buone feste… è sempre un piacere leggere le tue poesie !
grazie mille per le tue visite e anche a te buone festività!