(screaming trees,julie paradise)
Domenica ehi dove vai dove sei quando si sa
la pelle è scoperta non è rosa e lustrini
il corpo il corpo è nudo a vista e contrasto
le foto in bianco e nero le hai viste
come si infilano fra i puntini di altri quadretti
ci accompagnano saltando intere giornate
saltando ogni legame apparente
nostre fragilità senza tempo ne’ legge a mostrare
le domeniche strisciano sempre e sibilano
sono fatte di niente o di centomila aspettative
se vanno in pezzi o finiscono compiute
è solo per una stupida ruota che gira
che poi si svolgano o no affatto
lascia che le cose accadano,scriveva
Woodman Francesca e danzava nei video
con lenzuoli, farina, pellicola trasparente
scattava quello che andava cercando
uno sguardo forte senza margini
gioia di composizione questo condivideva con i suoi
e questo aveva nessuna perdita o distacco
solo la sua ultima faccia tradiva un nero galleggiante
sotto l’acqua battente il mondo è fatto in bianco e nero
mentre tutti i colori sono lì dentro
sessualità esposta o sottratta o socchiude gli occhi
ammiccante nel grande circo della settimana
parliamo su cosa ci fa vivere
arte o quanto altro solamente
una tazza in più prima di andare
meravigliosa! complimenti!!!! 🙂
grazie….:)